Dopo un po’ di post di “consigli utili” arriva quello di “proteste”… ormai ci avete fatto l’abitudine!
Il mio brontolio di oggi è rivolto all’invasione di foto di allestimenti, matrimoni, … made in UK o USA.
Sono veramente tutti molto belli e in alcuni casi concordo sul fatto che possano essere veramente di ispirazione, soprattutto per l’accostamento di colori o per l’utilizzo di materiali un po’ diversi dal solito, ma molte volte sono modelli difficilmente riproducibili per i nostri matrimoni italiani.
Un esempio?
“Facciamo un bel tableau (per i non addetti ai lavori, il “cartellone” in cui gli ospiti capiscono a che tavolo sedersi) con chiavi antiche!” Bellissimo, piacerebbe tantissimo anche a me, ma auguri a trovare 250 chiavi antiche (perché i numeri, per stare sul sicuro, ultimamente sono questi, ma facciamo anche 150, anche 100 chiavi antiche)! Oppure, “Facciamo un bel tavolo aperitivi con i cocktail serviti in bottigliette vintage con cannucce colorate!” Ritorna il problema dei numeri! “Allestiamo un bell’angolo “retrò” con mobili, specchi, arredamento di modernariato/vintage, macchine da scrivere!” Ottimo, ma a che pro?!? Con che scopo??? Il costo per allestire un angolo del genere è sensato?
Insomma per sintetizzare, le opzioni che vengono fotografate e postate sono tutte molto suggestive, ma difficilmente riproducibili per grandi numeri (e con grandi intendo sopra i 60 invitati) o hanno come unico obiettivo un effetto scenografico che , soprattutto in tempi di “controllo dei costi”, non sempre può essere giustificato.
Altra cosa che non mi convince è che vengono pubblicate foto di tradizioni che per noi non hanno molto significato (un milione di foto con i cartelli “arriva la sposa”… ) e invece la totale assenza di foto di momenti per noi fondamentali (tutta la celebrazione in chiesa, le bomboniere, …).
Pur inchinandomi al fatto che su questo settore sentiamo l’influenza anglofona e ne rincorriamo mode e stili (e devo dire che anche per ottime ragioni) mi piacerebbe però veder sviluppato un filone parallelo di immagini “made in Italy”! non posso credere che per tutto lo stivale non ci siano stati matrimoni all’altezza di quelli che girano su internet!
Probabilmente, come dice una mia simpatica collega, siamo un po’ gelosi delle nostre immagini e soffriamo la cosiddetta “sindrome di Magellano” per cui abbiamo sempre il timore che altri ci copino, però è un vero peccato declinare così la nostra creatività latina.
Appena ho capito come funziona Pinterest mi piacerebbe iniziare questo filone e spero si arricchisca di molte immagini e nasca così uno stile tutto italiano dei matrimoni. Cercherò anche di arricchire questo blog con immagini ad hoc!
W l’Italia!
Alla prossima!
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