Una delle domande più cercate sul web: come entrano gli sposi? Istruzioni per l’ingresso di tutti i protagonisti del matrimonio
Uno dei grandi dilemmi che colpiscono gli sposi sulla soglia della chiesa (o del municipio) è: da che parte mi metto? e la mamma? e il papà? i paggetti e le damigelle prima o dopo? e prima o dopo di chi? Insomma come entrano gli sposi?
In questi casi l’intervento del Wedding Planner risulta fondamentale: mentre i diretti interessati hanno completamente – e comprensibilmente – perso la bussola, la Wedding Planner con sicurezza e rapidità, sistema, rassicura, indirizza! Da precise indicazioni di come entrano gli sposi!
Quindi, io adesso vi spiegherò come può essere l’ingresso degli sposi in chiesa, ma voi futuri sposi mettete già in conto che ve lo dimenticherete sul più bello!!!
Ho scoperto inoltre che il detto “paese che vai usanza che trovi” vale anche per il posizionamento degli sposi nell’ingresso in chiesa. Quindi io vi descriverò l’ingresso nella mia zona (Emilia Romagna) secondo una mia personale – e ironica – classificazione.
è quello che ultimamente va per la maggiore. Lo sposo entra per primo con la mamma, a seguire damigelle, a seguire paggetti con fedi e in ultimo, la sposa al braccio del padre.
Posizioni: la madre dello sposo si aggrappa al braccio sinistro del figliolo e, una volta arrivati all’altare, lo lascia andare (!!! mi raccomando!) e si siede nei primi banchi a destra guardando l’altare.
Le damigelle e i paggetti entrano a coppie.
La sposa entra posizionandosi sulla sinistra dell’ingresso guardando l’altare, prende il braccio sinistro del padre e procede – con calma e senza salutare come la regina madre – verso lo sposo. Il padre consegnerà la figlia allo sposo,le solleverà il velo se copre il viso, la saluterà con un bacio sulla fronte e si andrà a sedere nei primi banchi a sinistra guardando l’altare, di fianco alla madre della sposa.
Lo sposo attende sul sagrato l’arrivo della sposa per consegnarle il bouquet, tradizionalmente l’ultimo regalo da fidanzati. Poi gli sposi possono entrare in modalità “ingresso classico” (vedi sopra) o “ingresso Smart” (vedi sotto).
Gli sposi entrano assieme, la sposa sempre alla sinistra del futuro marito, niente genitori, eventualmente damigelle e paggetti. Possono scegliere se arrivare direttamente in chiesa insieme o se lo sposo aspetterà la sposa nel luogo della cerimonia, per poi effettuare insieme l’ingresso ufficiale.
I motivi per cui scegliere un tipo di ingresso rispetto ad un altro sono assolutamente personali, non esiste una regola e molto dipende – per la mia esperienza – dall’età degli sposi, se magari vivono già assieme, se ci sono ancora i loro genitori, …
Anche per i matrimoni civili non esistono regole fisse e anzi, l’ingresso spesso è molto informale.
Per assicurarsi buone foto ed evitare l’effetto caos, consigliamo sempre agli sposi di invitare gli ospiti ad accomodarsi in chiesa ed attendere all’interno l’ingresso degli sposi (quindi gli invitati non aspetteranno sul sagrato per veder scendere la sposa dall’auto, momento per altro generalmente non molto elegante per la sposa che deve avere anche quei 10 secondi per sistemarsi l’abito!). Diversamente si avranno tutti gli ospiti che attendono fuori, nel migliore dei casi lo sposo entrerà con la chiesa VUOTA e nel peggiore dei casi ci saranno gli invitati che si intrufolano a destra e sinistra della porta assieme agli sposi.
Ma come ogni cosa, è bene deciderla, pianificarla e affidare i compiti in maniera chiara, meglio se ad un professionista che non è “annebbiato” dall’emozione del momento, che ha le disposizioni ben chiare, sa guidare e indirizzare le persone in modo fermo e rassicurante.
Vuoi organizzare e pianificare il tuo ingresso?