Cerimonia simbolica, religiosa, civile, spirituale, … quale è la più adatta a voi? Per dare la giusta attenzione al cuore del matrimonio.
Molte Spose arrivano nel nostro ufficio per il primo appuntamento portando con sé cartelline delle più diverse fogge e dimensioni: raccoglitori ad anelli, portadocumenti a soffietto, ritagli di fotografie; le più tecnologiche hanno lo smartphone o il tablet con cartelle e sottocartelle di vari giga di foto, che ci mostrano come trofei.
“Questo!” è la parola che sentiamo pronunciare trionfalmente per definire l’insieme di dettagli che ci dovrebbero illuminare senza ombra di dubbio sullo stile desiderato: una bottiglietta con dentro uno stelo di lavanda, una cassetta da frutta con sopra un cuscino di pizzo, una vecchia lanterna appesa al portone di una stalla dell’Oregon. Facile, cosa ci vuole? “Questo!”. Ci è stata mostrata la foto di tre mirtilli appoggiati su una foglia di gelso, conservata come una reliquia tra le pagine dell’agenda e posti come condizione necessaria per la realizzazione del buffet in un matrimonio con 250 invitati. Come non provare solidarietà per questa sposa che, senza 250 foglie di gelso con tre mirtilli sopra ciascuna, difficilmente potrà trovare il coraggio di dire “Sì”?
Perdonatemi, se vi riconoscete in qualcuno di questi comportamenti, che ho volutamente esagerato! Lancio questa provocazione per dirvi che quasi sempre la massima concentrazione è indirizzata al ricevimento nuziale.
Ma riflettete un momento: per quale motivo voi, il vostro fidanzato, le vostre famiglie e la cerchia di amici e parenti state per dare vita a questo evento? La risposta apparentemente scontata, ma che spesso viene relegata in una posizione di inferiorità rispetto al colore della tovaglia o alla lanterna shabby, è semplice: vi sposate!
E’ da qui -dalla celebrazione del vostro matrimonio – che ogni cosa deve avere inizio ed è questo l’aspetto dell’evento cui va data la massima importanza e solennità. Poi potrete scegliere uno stile boho oppure regale, country oppure fiabesco, si metteranno sui tavoli le bolle di sapone o i segnaposto di Swarovski, ma prima di tutto viene il Rito del Matrimonio (cerimonia simbolica, religiosa o civile che sia).
Che sia civile, religioso o simbolico, è il Rito che celebra la vostra unione con la persona con cui avete scelto di condividere la vita e ogni progetto futuro. Inoltre, poiché la cerimonia segna l’inizio della giornata, è opportuno partire con stile, per trasmettere a tutti l’entusiasmo e l’onore di partecipare a qualcosa di esclusivo. In questo dobbiamo prendere esempio dall’arte: i più grandi scrittori danno il meglio di sé nelle prime pagine, per invogliare il lettore a continuare; i registi da Oscar investono moltissimo nelle scene di apertura del film per tenere gli spettatori incollati allo schermo e i designer della moda fanno sfilare per primi i capi più belli e di tendenza per catturare l’attenzione del pubblico.
Non per niente, dietro ogni grande evento c’è un’accorta regia e il vostro matrimonio è l’evento più importante cui parteciperete in vita vostra (ad esclusione ovviamente dalla nascita dei vostri figli, ma la regia di questa circostanza dipende da fattori solo parzialmente legati alla vostra volontà…). Se ne avete l’opportunità, affidatevi a un professionista del wedding!
Nel corso di una cerimonia nuziale, che sia una cerimonia simbolica o religiosa, sono molti i momenti in cui intervenire per ottenere un effetto solenne e, quanto meglio ogni momento viene pianificato, tanto più l’effetto sarà di spontaneità. L’ingresso dello sposo e della sposa, i bambini che portano gli anelli, l’atmosfera creata dalla musica, il coinvolgimento dei famigliari o degli amici, il comportamento discreto dei fotografi, i libretti con il testo della cerimonia…tutto dovrà creare serenità e contribuire ad aprire il vostro grande giorno in un crescendo di gioia indimenticabile.
Vuoi saperne di più? Scrivici e raccontaci come immagini il tuo matrimonio!
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