Il mestiere più antico del mondo è … il Wedding Planner
… a cosa stavate pensando?!?!?
Perché i matrimoni sono da sempre un elemento distintivo di qualsiasi società in senso antropologico (insieme ai riti di passaggio all’età adulta e la commemorazione dei defunti) e parimenti, c’è sempre qualcuno che si occupa della loro organizzazione.
Se pensiamo a un po’ di tempo fa, nell’immaginario collettivo, ci immaginiamo le vecchie zie nubili che si occupano di tutta l’organizzazione del matrimonio per i propri protetti o anche solo madri zelanti, così zelanti che si sostituiscono addirittura agli sposi nelle scelte.
Al giorno d’oggi però – purtroppo o per fortuna – di zie nubili e sfaccendate o di madri casalinghe ce ne sono sempre meno. Rimane l’esigenza di organizzare il matrimonio, ma con sempre meno tempo da dedicarvi.
In compenso i tempi dei preparativi sono diventati quasi biblici! Le spose più organizzate e più orientate al risultato partono almeno un anno prima con i primi nodi cruciali (dove e quando?) per poi proseguire in un’escalation di impegni e di scelte fino ad arrivare al giorno del fatidico sì. Spesso purtroppo ci arrivano un po’ provate, emotivamente svuotate (hanno dato tutto nei preparativi) e si ritrovano all’altare con una persona che incidentalmente ha contribuito alla realizzazione del matrimonio e al quale, se è stato fortunato, è stato chiesto di trovarsi “nel tal posto il tal giorno alla tal ora” e stop.
In risposta all’esigenza di organizzare un bel matrimonio – in fondo è una delle poche occasioni in cui si ha la possibilità di organizzare una “festa” e fare esattamente quello che si vuole! – utilizzando al meglio il poco tempo che rimane agli sposi tolti gli impegni quotidiani, si è affermata la figura del Wedding Planner.
Test: se sentite nominare Wedding Planner pensate a Enzo Miccio o a Jennifer Lopez?!?
… ovviamente scherzo e non c’è un risultato a questo test! Anzi, se non avete mai visto né sentito parlare di nessuno dei due probabilmente siete una delle poche persone che hanno un’idea corretta di cosa faccia il Wedding Planner.
È una figura utile? Serve veramente? Fa spendere di più? Questi sono gli interrogativi che di solito ci si pone quando si pensa alla figura del Wedding Planner. Io cercherò di rispondere ad alcune di questi interrogativi in un prossimo post, ma è utile sottolineare fin da subito che non tutti i wedding planner sono uguali e che l’efficacia del servizio cambia molto a seconda della persona a cui ci si affida, alla sua serietà, all’esperienza.
Non starò qui a dire che senza un Wedding Planner il matrimonio sarà un disastro. Si può sicuramente organizzare un matrimonio senza wedding planner, ma con il professionista viene più bello, spendendo poco di più (ma con un netto risparmio in termini di tempo) e riuscendo a godervi di più il risultato finale.
È un po’ come quando si decide di affidarsi ad un architetto (e lo so per esperienza personale): la casa la può fare anche un geometra e decido io quello che ci deve essere, ma se utilizzo un professionista, ho qualcuno che ricerca per me le cose che voglio, mi consiglia, ha la visione d’insieme, è più aggiornato, è del settore quindi sa cosa c’è in giro, ha già fatto test (se non è la prima casa che costruisce) , parla lui con i fornitori e se non mi piace qualcosa posso sempre prendermela con lui!
Alla prossima per i dettagli! ; )
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