Il matrimonio tanto atteso è stato anticipato da qualche piccolo “colpo di scena”: lo sposo durante il viaggio con gli amici per l’addio al celibato ha ricevuto in faccia un secchiello del ghiaccio che ha lasciato per un po’ segni e lividi. Le previsioni meteo sono state un disastro: brutto, bello, bruttissimo, variabile, … insomma ci hanno gettato nel panico e nello sconforto!!!
Il giorno del matrimonio siamo stati svegliati dal tuono… e già, la giornata si annuncia molto piovosa!!!
Innumerevoli volte durante la giornata ci siamo rallegrate per la saggia scelta della villa: nonostante le probabilità di maltempo a luglio siano bassissime, siamo sempre pronte a qualunque evenienza e così l’impatto del meteo sull’evento è stato molto contenuto. La pioggia ci ha graziato all’arrivo degli invitati e degli sposi, mentre si è espressa alla sua massima potenza per tutte le fasi tecniche di scarico e posizionamento degli allestimenti. Ma naturalmente le wedding planner, insieme al catering, alla fiorista e al dj si sono sacrificati volentieri! La speranza dello staff era di prendersi tutta la pioggia della giornata e lasciare gli sposi all’asciutto. Per un po’ ha funzionato, tanto che dopo la cerimonia la fotografa è perfino riuscita a scattare qualche foto nel parco; poi giù acqua, che non ha mai smesso!
Al mattino gli sposi hanno celebrato le nozze “legali” in comune e lì hanno avuto la prima sorpresa dei loro amici – un gruppo veramente carico! – che pur non previsti si sono presentati in perfetta tenuta da spiaggia “d’altronde siamo a luglio no?!?!?” con tanto di infradito, costumino, teli e occhiali da sole. Il tempo li ha graziati e quindi hanno partecipato alla cerimonia asciutti, rendendo il momento molto divertente!!!
Bene, adesso che sono legalmente sposati prepariamoci per il ricevimento.
La sala in villa dove si celebrerà il rito del matrimonio di fronte a tutti gli invitati viene allestita ad hoc, sulla base dei desideri della sposa. Sedie candide che illuminano l’ambiente, il percorso sottolineato da installazioni fiorite, luci dai colori caldi e i fiori -scelti per lo svolgimento della cerimonia all’aperto, sotto il gazebo- risistemati per la soluzione interna. Tutti gli ambienti interni vengono vestiti di un’eleganza luminosa e raffinata! Mentre le finestre del giardino d’inverno rimandano una giornata più autunnale che estiva, nelle sale si respira un’atmosfera intima e serena.
E’ tutto pronto per accogliere gli ospiti! lo sposo è arrivato (puntualissimo, elegantissimo, un pochino emozionato, ma molto felice!), così pure i primi invitati che nell’attesa sorseggiano un aperitivo di benvenuto; giunge infine anche il gruppone degli amici, e ora… che arrivi la sposa!!!
Come nella tradizione, lo sposo accoglie la sua sposa – bellissima! tanto che lo sposo non riesce toglierle gli occhi di dosso! – le dona il bouquet e assieme ai loro due figli si avviano per andare a sposarsi! Sulle scale che portano alla sala, gli amici -vendendoli arrivare- intonano una marcia nuziale: ogni momento è buono per scherzare e allentare la tensione! L’officiante legge gli articoli e le parti legali e dopo lo scambio degli anelli rivolge il proprio personale augurio; anche lui rispetto al mattino sono sicura che sia più emozionato! La cerimonia finisce con il bacio e con la coppia che lascia la sala tra gli applausi degli invitati.
Adesso può partire la festa! le isole a tema del buffet sono state allestite, gli ospiti possono scegliere tra tante alternative (mare, fritti, tradizionale, flambati, …) e fare il pieno di quello che più li stuzzica e li ingolosisce! I bambini sono corsi a giocare con le animatrici e gli sposi girano per i tavoli salutando e scherzando con i loro invitati.
Tra una tagliata, un arrosticino, un piatto di paella valenciana innaffiata da sangria e un sorbetto alla fragola si arriva al momento del taglio della torta. Anche la torta rispetta lo stile degli sposi: elegante, raffinata … e molto buona!!! Tra lo scintillio delle candele e delle stelline dei bambini si festeggia l’ultimo atto ufficiale prima di darsi ai balli sfrenati!
La festa è stata carica, allegra, con uno scherzo che più che uno scherzo è stato un “inno all’amicizia” degli amici per gli sposi! Gli invitati hanno potuto ballare, sbizzarrirsi con confetti e gommose, lasciare messaggi fotografici (piccanti o più sentimentali) agli sposi … insomma non c’è stato il tempo per la noia!
… e mentre fuori imperversava il diluvio, dentro c’era posto solo per l’affetto e la gioia di festeggiare questi due sposi!
Bene, sono arrivata al termine di questo – lunghissimo – racconto: ho cercato di far immaginare come può essere un matrimonio che dal mio punto di vista è veramente riuscito! ed è riuscito anche cambiando il piano A, ma facendo tutto quello che era stato progettato!
Ma, come sempre scrivo, la differenza la fanno una buona pianificazione a monte e l’affetto e i sentimenti che si respirano il giorno del matrimonio! La riuscita di una festa di matrimonio dipende da una buona progettazione e dall’affiatamento tra sposi e invitati!
Non ultima, concedetemelo, l’efficienza dello staff, che ha gestito ogni momento previsto e imprevisto con tranquillità e totale attenzione al benessere degli sposi e dei loro invitati.
Alla prossima!
PS io sono la prima a sinistra
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