Avete mai valutato i matrimoni invernali? Ci sono innumerevoli lati positivi nello sposarsi fuori stagione!

In questo caldo Agosto, costretta a casa perché (secondo mio marito) non ha senso andare in viaggio in alta stagione, voglio cercare di applicare lo stesso concetto anche alla scelta del periodo in cui sposarsi, per verificare insieme a voi se ci sono lati positivi nello sposarsi “fuori stagione”, nel fare matrimoni invernali.

Quindi sposarsi fuori nel periodo “caldo” , realizzare matrimoni invernali, significa:

• Sposarsi in un mese invernale: come pro ha il fatto che generalmente i prezzi sono più bassi (ma assicuratevene per la location perché potrebbe avere costi di riscaldamento che fanno lievitare il prezzo!), si è sicuri del tempo – farà freddo! – e non ci angoscia con l’imprevedibilità del meteo. Si sa fin da subito quali saranno gli spazi e dove si svolgerà il matrimonio senza dover elaborare piani B e senza dover impazzire a consultare mille siti di previsioni meteo per interpolare i risultati. Anzi, se viene anche a nevicare (poco però…) è un tocco in più del tutto inaspettato! Le giornate inoltre, durano sì meno, ma hanno dei colori stupendi, penso all’autunno con le foglie incendiate di colori o ai cieli invernali, che faranno in modo che le foto risultino stupende! Potete sbizzarrirvi con il menu (non c’è mai troppo caldo per mangiare piatti succulenti) , con bevande (non solo fredde, ma anche creativi momenti hot – vin brulè, cioccolate calde, …) e soprattutto con l’abito! Potete accessoriare l’abito di cappe, cappottini, stole, pelliccette (sintetiche!!!) che vi faranno apparire come una stupenda regina delle nevi! Stranamente anche molti fiori sono disponibili in inverno, soprattutto le bulbose, e avrete la garanzia che gli allestimenti non si sciuperanno per il troppo caldo. Gli invitati – e penso soprattutto agli uomini – gradiranno particolarmente il clima più fresco e anche le donne potranno sbizzarrirsi maggiormente con i vestiti. Non dovrete lottare per la disponibilità della data, gli invitati parteciperanno volentieri al vostro matrimonio invernale perché sarà un bel diversivo nel lungo inverno e non l’ennesimo matrimonio al caldo durante l’estate. Inoltre potrete lasciare il freddo continentale per fare uno stupendo viaggio di nozze al caldo!!! Insomma, come avrete capito, ultimamente sto rivalutando molto i matrimoni invernali. Trovo che oltre ad essere convenienti e pratici, abbiano anche uno stile e un’atmosfera molto suggestiva!

• Sposarsi in un giorno infrasettimanale: ci sono anche in questo caso dei risparmi (soprattutto nella mia zona dove non è consuetudine sposarsi durante la settimana), ma dovrete chiedere ai vostri invitati di prendersi un giorno di ferie per partecipare. Se poi il giorno non è un venerdì – ossia prima di un giorno in cui generalmente non si lavora – gli invitati saranno costretti a lasciare la festa piuttosto presto.

Aggiungo allo sposarsi “fuori stagione” anche:

• Sposarsi in un luogo non così “in” e “famoso”: riuscire a scovare un posticino ancora poco battuto dalle rotte dei matrimoni è veramente un colpo di fortuna paragonabile a quando si trova una caletta deserta in cui fare il bagno in solitudine. Gli ospiti rimarranno sorpresi e non gli sembrerà di partecipare all’ennesimo matrimonio uguale, il posto sarà in qualche modo più degli sposi che l’hanno scoperto e, visto che è ancora poco conosciuto, si potranno contrattare condizioni vantaggiose.
• Sposarsi in formula ristretta o amplissima, ossia optare per una scelta “estrema” e definitiva nel numero di invitati (o molto pochi – una cinquantina – o una festa aperta a tutti o quasi); è una decisione che va presa nelle prime battute dell’organizzazione e in entrambi i casi farà del vostro matrimonio un’eccezione.

Cosa ne pensate? Vi ho convinto?

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