Se avete famiglie numerose, se appartenete a due compagnie diverse, se avete studiato in città diverse o all’estero, se fate sport, se siete membri di associazioni, se lavorate in aziende grandi… la prima stesura della lista degli invitati al matrimonio vi farà vacillare.
Il nostro consiglio è di decidere a priori quante persone invitare e poi di compilare un elenco suddiviso in tre gruppi, denominati A, B e C (un bel foglio Excel in queste circostanze è un validissimo aiuto!).
inserite gli ospiti indispensabili, quelli che volete vicino il giorno del vostro matrimonio: famiglia stretta, amici più cari, testimoni.
mettete gli amici che frequentate, zii e cugini con cui vi sentite regolarmente, i colleghi con cui vi trovate meglio.
scrivete i nomi suggeriti dai genitori, i colleghi un po’ meno in confidenza, i parenti che vedete raramente: in alto i più graditi e in basso quelli di cui non sentirete la mancanza. Consideriamo questo gruppo la waiting list.
La somma di questi gruppi all’inizio sarà superiore al tetto prefissato, probabilmente raggiungerete il numero stabilito con i gruppi A e B, ma tenete aperta la lista C e pescate dall’alto, in caso di rinuncia degli invitati A e B. Considerate che c’è sempre un calo fisiologico del 10-15%.
Come invitare solo una persona, senza fare brutta figura con il resto dei famigliari? Sulla busta dell’invito scrivete nome e cognome della persona che volete invitare: se non specificato, l’invito è valido per tutta la famiglia. Se al contrario volete tutta la famiglia, scrivete “Famiglia….”.
Ci sono alcuni casi particolari, che abbiamo visto spesso:
MQ
PS Potrebbe tornarvi utile questo vecchio post come fare la lista degli invitati